Sono 75 le scuole presenti sul
territorio del Comune che hanno aderito al progetto “Rifiuti?
Risorse!”, ideato dall’Associazione Gestione Corretta Rifiuti e
Risorse di Parma, con il patrocinio e la co-organizzazione degli
assessorati all’ambiente e alla scuola e servizi educativi del
Comune di Parma, in collaborazione con Iren Emilia. Il progetto ha
preso il via il 22 gennaio ed ha lo scopo di sviluppare la
sensibilità ai temi della raccolta differenziata e della corretta
gestione dei rifiuti nelle nuove generazioni, sono coinvolti migliaia
di alunni.
Nidi comunali, scuole dell’infanzia
comunali e statali e quasi tutte le scuole primarie e le secondarie
di primo grado statali e paritarie del territorio si impegneranno
fino alla conclusione dell’anno scolastico in un percorso volto a
attuare le buone pratiche per la riorganizzazione e lo sviluppo della
raccolta differenziata spinta attraverso una gestione corretta dei
materiali di scarto ed il loro collocamento appropriato nei
contenitori dedicati ai diversi materiali riciclabili. Così i
giovani alunni avranno modo di imparare sul campo dove mettere la
carta, plastica e barattolame, il rifiuto residuo e l’organico,
attraverso il riconoscimento delle varie tipologie di rifiuti ed il
loro opportuno smaltimento, per fare in modo che i rifiuti,
considerati dai più un problema, si trasformino in un vantaggio per
tutti. Il progetto ha, quindi, lo scopo di sensibilizzare le giovani
generazioni ad un corretto utilizzo dei materiali ed alla loro
destinazione a fine utilizzo. In più, attraverso una registrazione
degli svuotamenti, il Comune dirotterà direttamente alle scuole i
contributi Conai – Consorzio nazionale imballaggi -, derivanti
dalla vendita dei materiali al Consorzio stesso.
Gli alunni impareranno a muoversi
utilizzando il “Rifiutologo” e facendo riferimento al “Decalogo”:
dieci regole per una raccolta differenziata di qualità. Si tratta di
uno sforzo organizzativo importante: ogni scuola ha al proprio
interno il referente di progetto ed è stata dotata di vari
contenitori per la differenziata spinta. Tutti i dettagli del
progetto sono presenti nel sito: www.rifiutirisorse.weebly.com.
“Abbiamo aderito a questa iniziativa,
proposta dall’Associazione Gcr, – spiega il vicesindaco Nicoletta
Paci con delega alla scuola e servizi educativi – in quanto ne
condividiamo le finalità educative ed ambientali. Gli alunni
imparano a gestire correttamente i materiali post utilizzo e possono
proporre la loro esperienza in contesti extrascolastici, con benefici
per tutta la comunità”.
Soddisfazione è stata espressa
dall’assessore all’ambiente Gabriele Folli che ha sottolineato
come “in questa delicata fase di trasformazione che comporta anche
il cambiamento nelle abitudini dei cittadini a seguito
dell’introduzione del sistema di raccolta differenziata porta a
porta, riteniamo di fondamentale importanza l’informazione e la
formazione delle giovani generazioni nelle scuole”. Per questo il
Comune ha deciso di incentivare questo progetto con una piccola somma
corrispondente ai contributi riconosciuti dal Conai, per i
quantitativi di carta e plastica raccolti presso i singoli istituti
negli appositi contenitori.