L'aria è
una melma oscura
Le news da Parma sono bad
news.
Il livello delle polveri
sottili è salito ancora, le Pm10 si sono assestate a 95 microgrammi
per metro cubo di aria, doppiando il massimo livello consentito dalla
legge (50 microgrammi).
Si tratta del 67°
sforamento del 2013 e, come detto, del tredicesimo di fila.
Tutta la regione è fuori
norma, picco a Rimini con 106 μg, Parma seconda pari merito con
Forlì.
Le previsioni meteo danno
tempo stabile, alta pressione, nebbia, e anche le prossime ore non
porteranno alcun beneficio, anzi.
L'aria è ferma e si riempie
sempre di più di pericolosi inquinanti.
Le polveri sottili sono
cancerogene, la sentenza è dello Iarc, dell'ottobre scorso.
Respiriamo quindi un'aria
pericolosa per la nostra salute.
Provate a immaginarvi la
scena.
Da 13 giorni viviamo in una
stanza sigillata senza aver mai aperto la finestra. Ci viviamo in
tanti ed ogni giorno accendiamo anche i fornelli per preparaci da
mangiare.
Sono ovvie a tutti le
conseguenze di questa situazione.
Un soffocamento lento ma
costante, il fiato sempre più corto, i polmoni sempre più sporchi.
Domenica traffico fermo in
centro storico, ma le tangenziali rigurgiteranno di auto per le spese
natalizie, i parcheggi dei centri commerciali soffocheranno per
eccesso di richiesta, il grande manto nero si tingerà ancora di più
di tinte fosche.
E' la stupidità degli
uomini, la cecità dei camini, gli errori di impianti inutili come
l'inceneritore, che ora c'è e ci dobbiamo sentir dire che vada
usato, sennò chi paga?
Dipendiamo inermi dal meteo,
dal vento che non arriva, dalla pioggia che non scende.
Già oggi sappiamo che i
prossimi giorni forse saranno peggiori dei precedenti, fino a Natale
convivremo con un'aria colma di polveri sottili.
E i Pronto Soccorso
accrescono i loro accessi per sintomatologie legate all'apparato
respiratorio, al cardio circolatorio me anche a versante più
pericolosi e definitivi.
L'Emilia Romagna è una
enorme tinozza piena di acqua mai cambiata.
La nuvola della Pianura
Padana la si osserva dal satellite, una delle 5 più nere del mondo.
E' lo sviluppo cieco e
sordo, uno sviluppo suicida, terminators di sé stessi.
E' un collasso generalizzato
che attende risposte generalizzate.
Senza azioni poderose, di
area vasta, non ci sono soluzioni, né inversioni di tendenza
possibili.
E' urgente che l'Italia
intera prenda decisioni drastiche, applichi norme rigorose, si erga a
difesa innanzitutto della salute dei suoi cittadini, prima di tutti
gli altri interessi.
Siamo veramente in fondo al
tunnel, e il foro è cieco.
Un requiem della modernità.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
11 dicembre 2013
L'inceneritore
di
Parma
è stato acceso
105
giorni
fa