venerdì 17 febbraio 2012

L'urgenza di sapere

Il 19 settembre dello scorso anno denunciammo il silenzio che dura da 15 anni sull'inquinamento causato dalle emissioni dell'inceneritore del Cornocchio, dove fino al 2001 ha operatore il vecchio impianto.
Il titolo del nostro comunicato era chiaro: “I segreti del Cornocchio”.
http://gestionecorrettarifiuti.it/sito/modules/news/article.php?storyid=885
Avevamo chiesto chiarezza e trasparenza, ma come solito il muro del silenzio ha trionfato ancora.



Nessun cenno di risposta da parte dell'azienda Usl, altrettanto silenzio da Iren.
Eppure i dati dello studio dell'università di Parma erano inequivocabili.
I campionamenti denunciavano un grave inquinamento ambientale che metteva a rischio la salute di chi respirava quell'aria, di chi lavorava fianco a fianco con quell'impianto, di chi aveva contatto con i materiali esausti che fuoriuscivano dal forno.
Il silenzio è sempre un segnale allarmante, che ci fa preoccupare ancora di più di striminzite smentite.
Così oggi ci appelliamo direttamente ai cittadini di Parma e Provincia, sollecitando il loro intervento.
La casella di posta di Gcr è ormai abituata a ricevere missive di ogni tipologia.
Sarebbe importante trovarvi nei prossimi giorni qualche dato che ci aiuti a fare luce sulla vicenda.
La firma in calce non ci interessa, ben venga l'anonimato.
Abbiamo avuto diversi segnali che tra i lavoratori dell'epoca la salute fisica non sia stata delle migliori, per non dire di peggio.
Anche i residenti dell'epoca in quella zona di forte inquinamento potrebbero essere stati bersagliati dai miasmi che uscivano dal camino traendone, speriamo di no, conseguenze negative sullo stato della loro salute.
Facciamo appello a tutti i cittadini: aiutateci a scoprire ciò che nessuno vuole far emergere.
Aiutateci a scoprire se al Cornocchio ci sono state conseguenze importanti sulla salute dei lavoratori, che per anni hanno operato a stretto contatto con l'inceneritore, e dei cittadini residenti.
Non servirà più a niente oggi, per salvaguardare la vita di chi ci ha lavorato, ma sarà un utile monito e una indicazione importante per i progetti a venire di questo genere.
Vogliamo sapere.
E secondo noi è un sacrosanto diritto.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Via Zaniboni 1 - 43126 Parma

Parma, 17 febbraio 2012

Sono passati
627 giorni
dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma

Mancherebbero
79 giorni
all'accensione del forno, se ancora lo si farà

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