Una
montagna di scorie svanite nel nulla
Il 28 agosto 2013
l'inceneritore di Parma ha iniziato a bruciare rifiuti.
Lo farà 8000 ore l'anno, 24
al giorno, durante i 330 giorni in cui è previsto il funzionamento.
Ogni anno solare
l'inceneritore di Ugozzolo produrrà circa 40 mila tonnellate di
ceneri.
Una bella montagna difficile
da nascondere specie quando si sostiene che con l'accensione del
camino si chiuda il ciclo dei rifiuti, che Parma sarà indipendente e
non avrà bisogno di rivolgersi fuori provincia per gestire i
materiali post utilizzo.
Perché la realtà è molto
diversa.
L'umido sarà portato a
Carpi, Imola, Sant'Agata, Ostellato ed altri.
La plastica, dopo la prima
cernita, verrà portata fuori provincia.
Idem il vetro, il ferro,
l'alluminio
Almeno così recita il
rapporto di rifiuti della Provincia, fermo al 2011, due anni orsono.
Ma veniamo alle ceneri.
Da Ugozzolo ne fuoriescono
100 tonnellate al giorno.
Quindi dalla sua apertura
l'asticella segna 5000 tonnellate.
Ceneri di fondo, ricche di sostanze come metalli pesanti, diossine, furani.
Ceneri di fondo, ricche di sostanze come metalli pesanti, diossine, furani.
Una bella montagna di
materiale da trattare con le dovute attenzioni e cautele.
Ma fino ad oggi nessuno sa
dove vada a finire tutta questa roba.
Dentro il famoso cerchio
della provincia, il cerchio virtuoso dei rifiuti dell'inceneritore,
dove tutto si chiude, non ci sono discariche a disposizione.
La trasparenza finora non ha
portato a conoscere i contratti inerenti lo smaltimento delle ceneri.
Qualcuno proponeva il loro
utilizzo nei cementifici, come sostitutivo di alcuni componenti delle
malte cementizie.
Se l'intenzione è quella di
portare nei mattoni le molecole di cui sopra, metalli pesanti,
furani, diossine, noi vorremmo conoscere marca e modello dei mattoni
made in inceneritore, ovviamente per tenerli lontani da casa nostra.
In Veneto uno stabile fu
abbattuto pochi anni fa a causa del cemento di scarsa qualità in cui
erano state convogliate anche ceneri da combustione.
Oggi abbiamo scritto una
lettera ufficiale ad Arpa per conoscere il destino delle ceneri di
Parma.
Altrimenti ci dovremo
rivolgere a “Chi l'ha visto?”.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
14 ottobre 2013
L'inceneritore
di
Parma
è stato acceso
47
giorni
fa
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