Qualcuno
spieghi perché
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=376451
Siamo andati a spulciare nel
Piano finanziario 2013 AMSA del Comune di Milano, per vedere quanto
costa ai milanesi lo smaltimento e trattamento del rifiuto
indifferenziato, quello che finisce al termovalorizzatore Silla.
A luglio, esaminando il
Piano finanziario AMSA, eravamo partiti da un costo totale previsto
per il 2013 di circa 69 milioni di euro, da applicare ad un volume di
rifiuto indifferenziato di 357.000 tonnellate.
In realtà, come ci ha
spiegato il Settore Igiene Ambientale di Milano, i numeri vanno letti
diversamente, sia riguardo al costo attribuibile allo smaltimento e
trattamento dell'indifferenziato (in sostanza quanto costa a
tonnellata il viaggio dell'indifferenziato a Silla e la successiva
termovalorizzazione), sia riguardo al totale indifferenziato cui
applicare questo costo.
Ai 68,9 milioni di euro -
CTS - Costi variabili di Trattamento e Smaltimento RSU - vanno
detratti gli oneri diversi (ossia i costi indiretti AMSA, di
funzionamento della struttura, che comprendono stipendi, costi di
consumo, materiali, ecc.) - stimabili per il 2013 in circa 25,9
milioni (pag. 17 del Piano allegato). Il risultato è di 43 milioni
di euro.
Ma cosa considera come
"indifferenziato" il Comune di Milano? Tutto quello
trasportabile ed inceneribile al termovalorizzatore (ad esempio non i
rifiuti abusivi, abbandonati e i fanghi stradali raccolti dallo
spazzamento). Quindi: oltre alla frazione residuale della RD,
l'indifferenziato raccolto porta a porta, che per il 2013 è previsto
essere di 249mila tonnellate, vanno calcolate le voci "frazione
residuale e RD diverse" (41.681 tonnellate), la "vuotatura
cestini" (32.916 tonnellate) e la pulizia dei mercati ambulanti
(12mila tonnellate).
Risultato? 335.000
tonnellate circa, ossia l'indifferenziato milanese che viaggia verso
l'impianto di Silla 2 per essere "termovalorizzato".
Da qui il costo di 128 euro
a tonnellata, che comprende il trasporto all'impianto Silla e tutte
le operazioni di trattamento e smaltimento del rifiuto
indifferenziato.
**
Ovviamente il quesito
sovviene spontaneo.
Il rifiuto indifferenziato è
tale sia a Parma che a Milano.
Come identico è il sistema
utilizzato per lo smaltimento, per l'appunto un inceneritore.
Come mai allora a Parma
dovremmo pagare 170 euro la tonnellata quando a Milano spendono 128?
Come mai i cittadini di
Parma e Provincia sono costretti ad un esborso del 30% in più, ben
un terzo di spesa maggiorata rispetto ai vicini milanesi?
Trattandosi di un servizio
pubblico non vige la necessità di offrire lo stesso servizio ai
cittadini al minor costo possibile?
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
11 ottobre 2013
L'inceneritore
di
Parma
è stato acceso
44
giorni
fa
Nessun commento:
Posta un commento