Sotto
l'albero solo smog, 26 giorni di sforamenti consecutivi
Ieri, con le polveri sottili
a 63 microgrammi, Parma ha tagliato il traguardo dei 26 giorni
consecutivi di aria fuori legge.
Dal 28 novembre la città è
circondata da una nube formata da una miscela cancerogena, come ha
deciso l'Oms lo scorso ottobre.
E' il Natale del carbone,
tutti appassionatamente uniti nell'aria infetta, tutti dentro le auto
a scorrazzare per la città, in perenne coda, tutti con i camini a
mille, nonostante la temperatura mite che aiuta a non far schizzare
ancora di più i livelli di inquinamento.
Su 35 superamenti consentiti
dalla legislazione, Parma è arrivata con ieri a 80, il 128% in più
di quanto consenta la normativa, che ricordiamolo è ancora blanda e
non ha recepito l'indicazione dell'Oms di portare a 25 giorni il
numero massimo di eccezioni (e a 20 microgrammi il limite da non
superare).
Il problema ovviamente non è
solo di Parma ma di tutta la regione Emilia Romagna, che ancora tace
e non accenna a prendere provvedimenti drastici e immediati per
salvaguardare la salute dei cittadini.
Il problema ovviamente va
oltre anche l'ambito regionale e coinvolge tutto il bacino padano, un
vero e proprio catino dei veleni, un'area considerata fra le più
inquinate al mondo, un concentrato di polveri che uccidono,
silenziosamente, le persone più deboli e a rischio come anziani e
bambini.
Pronto Soccorso con
incrementi di accessi, medici di base con paziente perennemente
affetti da problemi respiratori, la gravità della situazione è
conclamata, ma nulla si muove.
Ci aspettiamo misure
straordinarie allineate con la straordinarietà della situazione.
Ma tutto sommato vince la
paura di andare contro gli interessi delle grandi lobbies che vivono
del grande circo del mezzo privato, che assiepa i centri storici,
pullula i centri commerciali, visita le pompe di benzina, festeggia
con allegria il proprio suicidio globale.
Smettiamola di far finta di
niente.
Guardiamo con coraggio la
realtà e agiamo.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
24 dicembre 2013
L'inceneritore
di
Parma
è stato acceso
118
giorni
fa
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