giovedì 13 settembre 2012

Freddati da Freda


Ormai è tiro incrociato sui forni

Le notizie si rincorrono non più di mese in mese né di settimana in settimana.
Siamo al tempo reale.
Pochi minuti fa l'agenzia Dire con le dichiarazioni dell'assessore regionale Ambiente di Idv, Sabrina Freda: “Sì alla conversione di Ugozzolo”, “Basta nuovi inceneritori”, “Lo dice l'Europa”.
Noi eravamo rimasti ai nostri fan, la coppia B & C, Bernazzoli e Castellani, che all'Europa attribuivano l'ovazione verso gli inceneritori.
Questa mattina la pubblicazione in rete dalla mozione di alcuni esponenti di Idv Parma, Cristiano Giordano e Lisa De Simone, per ridiscutere il piano provinciale di gestione dei rifiuti, proposta che è stata presentata al gruppo provinciale, dopo che il partito regionale ha detto il suo no ufficiale all'impianto di Iren.



Ieri Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia, tira lo sgambetto a tutti i forni regionali con una clamorosa dichiarazione: in regione ne bastano un paio, quello di Parma non serve.
Il Movimento 5 Stelle ha sbaragliato a maggio il candidato vincente del Pd portando il no all'inceneritore come vessillo del programma di governo, conquistando la poltrona di primo cittadino di Parma, primi sindaco 5 Stelle di una grande città.

La procura di Parma a fine luglio ha chiesto al Gip di sequestrare il cantiere dell'inceneritore di Parma di Ugozzolo, abuso edilizio e abuso d'ufficio le ipotesi di reato, oltre la decina gli indagati, fra i quali è confermato Andrea Viero, amministratore delegato di Iren.
Il 22 settembre Beppe Grillo sbarcherà a Parma con un pomeriggio a senso unico e con un titolo emblematico: “Dies Iren, la fine degli inceneritori”.
Se inanellassimo tutte queste notizie, prese di posizione, dichiarazioni, ci troviamo davanti ad un fronte sempre più esteso e variegato di forze contro il forno.
Al camino rimangono pochi intimi amici.
La coppia B&C però è fedele, da sempre, encomiabile. Tocca il cuore.
Può capovolgersi il mondo, ma loro amano il forno più di ogni altra cosa, e con il forno farebbero di tutto, acquistar casa nei pressi del comignolo, farsi fumini corroboranti, spergiurare che da lì non esce nulla, tranne un poco di vapore acqueo.
Noi dal 2006 andiamo per il mondo a ripetere i rischi di costruire un inceneritore a fianco di una città, proponendo una valida alternativa che oggi Reggio Emilia ha fatto sua.
Noi ascoltiamo Manri & Nella da 6 anni, loro non hanno mai cambiato idea.
Serve perseveranza, pazienza, volontà, abnegazione.
Poi alla fine si intravede l'alba.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 13 settembre 2012

Sono passati
20 giorni dalla richiesta di dimissioni di Luigi Giuseppe Villani dalla poltrona di vicepresidente di Iren, il rappresentante che non rappresenta più gli interessi del Comune di Parma in seno alla multiutility.
http://www.facebook.com/QuandoTeNeVai
Sono passati
836 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma
Sono passati
130 giorni dal previsto avvio dell'inceneritore: avrebbe dovuto accendersi il 6 maggio 2012
Sono passati
115 giorni dal voto amministrativo-referendum sull'inceneritore: i cittadini hanno detto no al forno

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