Ci siamo!
Tra poche ore i maggiori esperti sui danni che l'inquinamento può causare alla nostra salute daranno vita ad un convengo scientifico di levatura internazionale proprio qui a Parma.
Un'occasione per la città di calare il sipario su un passato che ha intrapreso una via senza sbocchi e per spalancare invece le porte ad un futuro fatto di buonsenso.
Gianni Tamino (biologo), Ernesto Burgio (pediatra), Patrizia Gentilini (oncoematologo), Dominique Belpomme (oncologo), Giuseppe Masera (oncoematologo) ci parleranno della connessione fra ambiente e salute, dei danni che gli inceneritori possono causare, del legame tra inquinamento e cancro, dell'incremento dei tumori infantili.
Questa serata sarà un lampo di luce per svelare cosa si nasconde dietro la finzione di gestire i rifiuti bruciandoli.
Numerosissime prenotazioni, ben oltre le nostre aspettative, sono arrivate in questi giorni da parte dei parmigiani che come sempre dimostrano di sentire profondamente il problema legato al costruendo inceneritore di rifiuti.
Un progetto che si può evitare, non ci stancheremo mai di dirlo!
Questa sera emergeranno verità scomode che noi non vogliamo tacere. Non accettiamo di proseguire oltre lungo una strada che ci porterà alla rovina.
L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse ha invitato anche la comunità scientifica tutta (dai medici ai professori universitari), le maggiori autorità, la classe dirigente, le maggiori aziende del settore agro-alimentare: speriamo che siano tutti presenti con la voglia e l'umiltà di ascoltare.
Fra i nostri illustri ospiti spicca indubbiamente il famoso medico-oncologo francese Dominique Belpomme: un'autorità nel suo campo, un uomo che ha dedicato la vita alla cura dei tumori.
Fondatore e presidente di ARTAC (Associazione per la ricerca terapeutica anti-cancro).
Ed è proprio alla sua associazione che il GCR ha deciso di devolvere le offerte che i partecipanti, sempre molto generosi con noi, decideranno di farci durante la serata.
Ci è sembrato un modo doveroso di ringraziare il prof. Belpomme per l'opportunità che ha deciso di regalare a Parma questa sera.
Ci siamo! Vedremo se Parma saprà cogliere quest'occasione che le si offre!
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 22 settembre 2010
-592giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, NOI lo possiamo fermare!
+114 giorni dalla richiesta a Enia del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore ci costerà molto di più di 180 milioni di euro?
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