martedì 12 novembre 2013

Tagli Boschivi e Biomasse: rischio ambientale

Incontro dibattito sabato a Langhirano

Comune di Langhirano
Rete Ambiente Parma

Tagli della legna in montagna e biomasse



Il paesaggio della nostra montagna sta cambiando: frane; interruzioni di strade; sempre meno gente nei paesi; pochi turisti e di contro un rinnovato utilizzo e sfruttamento dei boschi.
Autoconsumo o speculazione del mercato sulla legna da ardere?
Soldi che, restano in montagna; che generano reddito locale?
La legge non basta, non frena la speculazione. Occorre una pianificazione dei tagli in modo che non intacchino la rinnovabilità e non accrescano il degrado di versanti e strade.
E poi centrali, centrali a biomassa.
Bruciare biomasse per produrre calore ed elettricità è ammesso dalle normative vigenti ed è diventato un mantra intoccabile per i governi che si succedono nel nostro paese.
Quali possibilità hanno i cittadini per incidere sulle scelte energetiche dei territori come gli stessi PAES prevedono.
Cittadini preoccupati per le emissioni nocive come lo è la stessa Comunità Europea con la sua Direttiva Aria: "che prevede che ogni nuovo impianto non accresca l'inquinamento esistente, anzi lo abbassi”.

Ne parliamo:
sabato 16 novembre ore 17:00 presso il Centro Culturale di Langhirano

Sono gradite adesioni di amministrazioni, comitati di cittadini, associazioni ambientali.
Hanno già dato la loro adesione :
Comitato Giarola-Vaestano (Palanzano)
Comitato Pro Val Parma (Corniglio)
Libera
WWF
GCR Parma
Legambiente Alta Val Taro

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