Parma da 7
giorni sotto la coltre di smog
Il 13 ha portato male
all'Emilia Romagna che registra una giornata di strike-smog, con 9
province su 9 con l'inquinamento fuori limite.
Per Parma il solito record,
ieri 68 microgrammi per metro cubo sui 50 consentiti.
Ma il dato che colpisce è
la durata: sette giorni consecutivi di aria avvelenata da polveri
sottili.
Nell'anno appena iniziato,
su 13 giorni, ben 10 hanno registrato dati di inquinamento oltre il
limite consentito dalla legge: stiamo parlando del 77% del tempo
trascorso con aria pericolosa per la salute.
Ci siamo giocati in 2
settimane 10 dei 35 giorni fuori norma che la legge consente, il 30%
della disponibilità nel 4% del tempo: una saetta.
Torniamo oggi a richiamare
l'attenzione degli organi competenti sull'emergenza ambientale in
atto.
Rilanciamo le 10 mosse
proposte il 10 gennaio:
http://gestionecorrettarifiuti.it/img/10-mosse.jpg
Le riepiloghiamo.
1. Adozione ad oltranza
della circolazione a targhe alterne all'interno delle tangenziali
2. Messa al bando delle
caldaie a gasolio
3. Esclusione dal servizio
di autobus e corriere a gasolio
4. Divieto di accesso ai Suv
nel centro città
5. Diagnosi delle emissioni
di industrie e centrali presenti nel comune di Parma
6. Arresto programmato di
impianti a forte emissione di Pm10 come gli inceneritori
7. Riduzione della velocità
a 30 km/h all'interno delle circonvallazioni
8. Controllo su emissioni
parco auto in particolare furgoni e autocarri
9. Attivazione isole
pedonali attorno a tutti i poli scolastici cittadini
10. Incremento frequenza bus
e biglietto unico giornaliero dai parcheggi scambiatori
E' in gioco la salute delle
popolazioni, la salute di un'intera regione che oggi appare
insensibile e paralizzata, come scioccata davanti al crescere
dell'inquinamento, senza essere in grado di porre in opera azioni
forti e efficaci per riportare la qualità dell'aria a livelli
accettabili o per lo meno entro i limiti dettati dalle normative.
E' evidente il disastro in
atto
Occorre agire subito.
Cominciando a valutare se
non sia il caso di dimezzare la potenzialità dell'inceneritore,
mantenendo sempre ferma una linea delle 2 disponibili: almeno
ridurremmo della metà l'emissione annua di Pm10 e ciò costituirebbe
un segnale di inversione di tendenza.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
14 gennaio 2014
L'inceneritore
di
Parma
è stato acceso
139
giorni
fa
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