L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR - dal 2006 si è mossa per impedire la costruzione di un nuovo inceneritore a Parma, a 4 km da piazza Duomo, a fianco di Barilla e Chiesi, Ikea e ParmaRetail. Un mostro che brucerà 130 mila tonnellate di rifiuti all'anno e che inquinerà il nostro territorio per il futuro a venire.
lunedì 12 novembre 2012
Cartoniadi, in gara per l'ambiente
Sfida tra Parma, Piacenza e Reggio. Chi ricicla di più?
Il successo della raccolta differenziata dipende da un servizio ben organizzato, ma anche dall'impegno di tutti i cittadini. Le Cartoniadi, manifestazione unica nel suo genere in Italia ed in Europa, puntano proprio a valorizzare l’impegno della collettività verso un obiettivo comune: una più corretta gestione dei rifiuti.
Per un mese, comuni della stessa regione si sfidano a colpi di carta e cartone per decretare il campione del riciclo.
La sfida mira ad aumentare, nel mese di competizione, la quantità e la qualità (meno frazioni estranee che compromettono il riciclo) della raccolta differenziata di carta e cartone, consolidare i dati di raccolta, nei mesi successivi alla competizione, rispetto alle quantità e alla qualità, sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali, in particolare sulla raccolta differenziata, e dare loro la possibilità di intervenire con azioni concrete, rassicurare sul corretto funzionamento del ciclo di carta e cartone (tutto quello che viene raccolto viene effettivamente avviato a riciclo)
I comuni che partecipano alle Cartoniadi conseguono mediamente questi risultati: + 30% nella raccolta di carta e cartone durante la competizione, consolidamento a +15%, rispetto al dato pre-gara, nella raccolta di carta e cartone durante i mesi successivi.
In palio per il vincitore un premio in denaro, 30 mila euro, che deve essere utilizzato obbligatoriamente a favore della collettività: riqualificazione di aree pubbliche, libri e/o computer per le scuole, illuminazione fotovoltaica, mezzi elettrici, laboratori educativi per i ragazzi delle scuole.
La gara tra i comuni di Parma Piacenza e Reggio è iniziata il 1° novembre e si concluderà allo scadere del mese.
Le raccomandazioni del gestore riguardano in particolare il porre attenzione ad un corretto conferimento di carta e cartone, ponendo particolare attenzione ad evitare materiali estranei, in modo da incrementare la qualità del riciclo.
Ad esempio fare attenzione a non mettere nella carta gli scontrini dei registratori di cassa, che essendo in carta termica possono rovinare la fase del riciclo, togliere nastro adesivo e punti metallici dai cartoni da imballaggio prima di conferirli, non mettere carta sporca o con residui di cibo all'interno dei cassonetti, evitare di conferire fazzoletti di carta, che essendo composti per lo più di materiale anti spappolamento, sono difficilmente riciclabili e carta oleata.
I prodotti realizzati in carta e cartone riciclati sono ormai una infinità come infinite sono le aziende che hanno deciso di impiegare questo materiale come materia prima per la loro produzione.
Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando, manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i giornali ancora avvolti nel cellophane (25%) e i fazzoletti di carta (17%). Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque un incremento della qualità della raccolta. Strategico, insomma, appare il ruolo di iniziative come le Cartoniadi per lanciare messaggi chiari ai cittadini e migliorare così il processo di differenziazione di carta e cartone, contribuendo positivamente al miglioramento della qualità della vita di tutto il Paese (basti pensare che dal 1999 al 2011, grazie alla raccolta differenziata di carta e cartone, è stata evitata l’apertura di 248 nuove discariche, di cui 26 solo nel 2011).
Riciclare carta e cartone è un dovere, farlo bene un vanto per la comunità.
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 12 novembre 2012
Sono passati
40
Giorni dalla scadenza del contratto di servizio con Iren
80
Giorni dalla richiesta di dimissioni di Luigi Giuseppe Villani
896
Giorni dalla richiesta del piano economico finanziario dell'inceneritore
190
Giorni dalla data prevista di accensione dell'inceneritore di Parma
175
Giorni dal voto amministrativo che ha fatto vincere il no all'inceneritore
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