venerdì 14 dicembre 2012

No Triv – Istituzioni, prove di dialogo


Commissione congiunta enti locali reggiani-comitati no triv alla prova dei fatti

E' nata a Poviglio una nuova stagione.
Attorno ad un tavolo cittadini e cittadine, dentro e fuori dalle istituzioni, riuniti con un comune obiettivo: trovare soluzioni condivise al problema delle trivellazioni.

L'assemblea, molto partecipata, si è tenuta presso il palazzo comunale di Poviglio, alla presenza del sindaco, della responsabile provinciale della protezione civile di Reggio, del sindaco di Gualtieri, dell'assessore provinciale all'ambiente di Reggio Emilia e di vari assessori e assessore dei comuni che potrebbero toccati dai progetti di trivellazione.
Insieme a loro i comitati della bassa Lombarda interessati da stoccaggi pesanti di gas metano, il comitato di Rivara, il comitato di Poviglio contro le trivellazioni, il GCR di Parma.
L'incontro era finalizzato a trovare soluzioni condivise nel rispetto dei ruoli.
E l'impegno ha pagato: il risultato eclatante della serata è stato che nonostante qualche scaramuccia verbale si è arrivati a mettere una prima pietra molto concreta al progetto.
I comitati si occuperanno di informare la popolazione con la partecipazione degli amministratori, gli amministratori di trovare soluzioni nell'ambito delle loro competenze territoriali, approfondendo la tematica dal punto di vista tecnico e normativo.
Si è ipotizzato una cadenza mensile per gli incontri, in modo da aggiornarsi vicendevolmente sui progressi del lavoro comune.
Prospezioni, carotaggi, trivellazioni, andrebbero ad aggravare una situazione ambientale già compromessa, in un territorio come la pianura padana tra i più inquinati del pianeta, dove la vocazione agricola ancora resiste e dove la gente non ama farsi dettare l'agenda delle priorità da chi non conosce il territorio ma è interessato esclusivamente al profitto.
Queste attività infierirebbero anche su un territorio già vessato dai pesanti strascichi del recente terremoto.
La bella pagina di Poviglio speriamo diventi l'incipit di una nuova narrazione.
Cittadini dentro e fuori le istituzioni uniti per tutelare gli interessi propri e delle future generazioni. Se si saldano i legami tra i cittadini e le cittadine dentro e fuori le istituzioni c'è ancora la possibilità di riprendersi la democrazia.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 14 dicembre 2012

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