A
Felino no al biogas. E la Citterio?
Esulta
sulla "Gazzetta" il comitato contro il biogas, dopo la
decisione del consiglio comunale di Felino di bocciare il progetto di
impianto a biogas a S. Michele Tiorre.
E
noi di Reteambiente esultiamo con loro. E' stata anche la nostra
battaglia.
Ma
non ci è piaciuto il comunicato che recita: "E' stata la
stessa Barbara Lori ad annunciarlo in consiglio che, da potenziale
strega si è trasformata in fata turchina, liberando la nostra terra
da una minaccia che ci ha tolto il sonno...".
Non
un cenno all'altra minaccia che grava sullo stesso territorio di
Felino e Sala, quello dell'inceneritore a grassi animali della
Citterio.
Una
minaccia ancora più grave per le eccellenze alimentari e
soprattutto per la salute dei cittadini.
Non
un cenno all'autorizzazione urbanistica che la stessa Lori ha dato
immediatamente al progetto, presentandolo assieme alla stessa
proprietà della Citterio il 4 ottobre.
Non
un cenno alla Conferenza dei servizi in Provincia che ha autorizzato
in novembre la cogenerazione, cioè l'incenerimento del grasso
animale, dopo rimandi di responsabilità a Comune e Regione, in un
balletto di competenze con cui ben due Conferenze dei servizi, in
estate, si erano chiuse con un no al cogeneratore della Citterio.
Non
crediamo che un'interpretazione formale controversa, un atto
burocratico della Regione sia sufficiente a trasformare
l'incenerimento del grasso in una cosa salubre per la food- valley ed
i suoi abitanti.
Ci
aspetteremmo che il comitato vittorioso contro il biogas prenda
posizione contro questa nuova minaccia alle eccellenze del nostro
territorio.
Prenda
posizione a fianco del comitato del Poggio di S.Ilario contro la
pretesa della Citterio di intascare incentivi pubblici inquinando
l'ambiente.
Prenda
posizione contro il sindaco Lori e la Provincia che, dando il
benestare a questo scempio,
rischiano
di dare il via all'incenerimento in tanti altri prosciuttifici della
zona, con conseguenze inimmaginabili per la stessa food valley.
Ci
aspettiamo solidarietà tra comitati che si battono per gli stessi
obiettivi e per la loro terra.
Non
indifferenza
GiulianoSerioli
Rete
Ambiente Parma
23
dicembre 2012
comitato
pro
valparma
-
circolo
valbaganza
-
comitato
ecologicamente
-
comitato
rubbiano
per
la
vita
-
comitato
cave
all’amianto
no
grazie
-
associazione
gestione
corretta
rifiuti
e
risorse
– no
cava
le
predelle
–
associazione
per
l'informazione
ambientale
a
san
secondo
parmense
comitato
associazione giarola e vaestano per il territorio
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