L’assessore all’Ambiente Gabriele
Folli ha partecipato nella giornata di ieri al Seminario “Zero
Waste: dal mito alla realtà”, organizzato all’Università La
Sapienza di Roma dall’associazione ATIA-ISWA.
L’assessore all’Ambiente Gabriele
Folli ha partecipato nella giornata di ieri al Seminario “Zero
Waste: dal mito alla realtà”, organizzato all’Università La
Sapienza di Roma dall’associazione ATIA-ISWA, che riunisce gli
operatori dei rifiuti come Hera, A2A ed altri (ovvero gestori di
inceneritori), che hanno richiesto un incontro e confronto tra i
fautori di Rifiuti Zero (Zero Waste) e i loro tecnici.
Le tematiche affrontate hanno
riguardato l’approfondimento del concetto stesso di Rifiuti Zero
(Zero Waste), di come si possa recuperare materia con zero spreco
nella filiera e massima efficienza in ogni segmento, quali
investimenti siano richiesti e quali modelli italiani possano essere
di esempio.
“La prospettiva di Rifiuti Zero –
ha commentato l’assessore Gabriele Folli - si sta traducendo in
realtà anche grazie alla partecipazione di diverse Amministrazioni:
in Italia l’adesione è già di 124 comuni per oltre 3 milioni e
200 mila abitanti.
E’ significativo che anche da parte
di chi gestisce inceneritori vi sia interesse ad approfondire questa
strategia. Recentemente anche il Commissario europeo per l’Ambiente,
Janez Potocnik, ha confermato la bontà della strada intrapresa verso
una gestione ambientalmente sostenibile delle risorse, dicendosi
convinto dell’attuabilità di Zero Waste fin da oggi.”
Al seminario sono intervenuti per Zero
Waste Enzo Favoino, della Scuola Agraria del Parco di Monza e Roberto
Cavallo, Presidente ERICA soc. coop. Alla tavola rotonda hanno
inoltre partecipato Walter Ganapini, Presidente di Sisifo-Gruppo
VITA, i parlamentari Bratti e Ribaudo e il presidente di
Federambiente Daniele Fortini.
Erano presenti inoltre diversi
amministratori e dirigenti di enti/aziende di gestione rifiuti tra
cui Mirko Tutino (assessore all’Ambiente della Provincia di Reggio
Emilia), Mariella Maffini (assessore all’Ambiente di Mantova) e
Sonia Cantoni (presidente di AMSA).
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