venerdì 11 febbraio 2011

Sel è per l'ambiente pulito

In un comunicato stampa di qualche giorno fa, commentando il documento del pd locale sulla questione dei rifiuti, ci siamo dimenticati, senza volerlo, di annoverare tra i partiti contrari all'inceneritore, e quindi a favore di una visione pulita del futuro, Sinistra Ecologia e Libertà, ben rappresentato anche sul nostro territorio.
E' con piacere che scopriamo una forza politica nascente tesa nell'affermazione delle proprie convinzioni in modo autonomo, fermo, chiaro.



Fa piacere riscontrare che a Sel non sia sfuggita la mancanza e oggi rimediamo inserendoli tra i pariti, pochi, che dimostrano “nei fatti” e non solo a parole, la loro vicinanza ad una visione corretta del rapporto uomo e ambiente.
In una Italia ridotta ai minimi termini, in perenne emergenza ambientale, per non parlare degli altri settori, ci sembra davvero inconcepibile confermare che la soluzione per i rifiuti sia il loro incenerimento. La miopia di un partito come il Pd è all'evidenza di tutti i cittadini.
Solleciti nel fare le pulci alle maggioranze di turno, non si accorgono, meglio non lo vogliono proprio fare, dell'incauto progetto che stanno sviluppando a Ugozzolo.
Un vero e proprio “buco nero”, un enorme inciampo, anche visivo, che non si sa come manipolare, essendo a fianco di Barilla, Chiesi, Ikea, Parma Retails, Spip, Autostrada del Sole, Alta Velocità.
Oggi chi guarda avanti e si pone a fianco delle comunità locali, ma anche delle aziende dell'agro alimentare, dice no all'inceneritore senza tanti giri di parole.
Oggi chi vuole bene al nostro territorio si impegna giorno per giorno per far percepire a tutti la concretezza del progetto alternativo di gestione dei rifiuti senza ricorso all'incenerimento.
Una scelta economica e ambientale, tesa verso un futuro in cui le risorse saranno sempre più carenti, una scelta che premia il corretto utilizzo dei materiali , a favore di una riconversione territoriale che da di nuovo potere alle comunità il territorio al centro di ogni progettazione.
Oggi a Parma i partiti convinti dell'errore di Iren sono Sinistra Ecologia e Libertà, il Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Lega Nord, i Repubblicani Europei, i Mazziniani.


Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 11 febbraio 2011
-450 giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, ORA lo possiamo fermare.
+256 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

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