lunedì 4 aprile 2011

Pescheria GCR

Lo scorso 1° aprile, dopo un intera giornata passata al convegno sui rifiuti organizzato dai ragazzi del Rondani, ci siamo accorti che era appunto il 1° aprile e, come è tradizione, abbiamo emesso un comunicato in tema, rilanciando inesistenti dichiarazioni dell'assessore Castellani, che folgorato dall'energia sprigionata da questi giovani studenti, aveva (forse) abbracciato la filosofia Rifiuti Zero importando il modello Vedelago anche per Parma.
Non speravamo in realtà che ci credessero in molti, vista l'enormità di una simile affermazione messa in bocca all'assessore all'inceneritore, che da 5 anni a questa parte rifiuta anche solo di pronunciare la parola Vedelago o Carla Poli.



Stranamente invece, con il passare delle ore, quasi tutti i media online pubblicavano il comunicato e tra essi, Gazzetta di Parma, Repubblica Parma e Parma Daily.
Che pomeriggio che deve aver passato il povero assessore, subissato probabilmente di telefonate dai vertici del partito e magari da Iren, che gli chiedevano conto di un tale sfrontato voltafaccia!
Non ce ne voglia assessore Castellani, era solo un innocente scherzo.
E' singolare però che Castellani si sia preso la briga di smentire una tale fandonia, quasi fosse sacrilego pensare di partire a gestire i rifiuti senza bruciarli.
Il riciclo totale va esorcizzato come un diavolo malvagio e guai solo a pensare che si possa prendere in considerazione una simile eresia.
Peccato per quegli iscritti al Pd che magari, per un attimo, hanno sperato in un partito di centro-sinistra che, parafrasando Nanni Moretti, dicesse qualcosa di sinistra.
Ambiente, sostenibilità, biodiversità... temi che vengono messi ai primi posti dell'agenda del Partito Democratico ma che poi nella pratica si scontrano con la cieca adesione allo sconsiderato progetto dell'inceneritore di Ugozzolo.
Buon 1° aprile, assessore Castellani!

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 4 aprile 2011
- 397 giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, ORA lo possiamo fermare.
+309 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

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