mercoledì 22 febbraio 2012

Eran rifiuti, ora son biciclette

L'idea è semplice e rivoluzionaria al tempo stesso e testimonia quale ricchezza si nasconda dentro i mucchi di rifiuti che tanto spaventano gli occidentali.
In Brasile l'artista inventore Juan Muzzi, uruguaiano trapiantato nel grande Stato sudamericano da 40 anni, ha dato vita ad un progetto che sta avendo grande successo in Sud America e che vedrà nascere presto ulteriori sviluppi.



Pet, polipropilene, nylon, abs gli ingredienti riciclati che vanno a comporre le Muzzi Cycles, biciclette urbane da strada senza saldature ne vernici, vendute su Internet al prezzo di 140 dollari.
E se l'inizio, la fase di ricerca dei finanziatori, è stato davvero faticoso, ora la fabbrica produce a pieno ritmo biciclette low cost, riciclate al 100%, che sono generate a partire proprio da quei rifiuti che a Parma vogliamo bruciare nel forno di Ugozzolo, mentre in Brasile ci corrono su due ruote.
“Mi dicevano” racconta Muzzi “E' una buona idea, per la Germania o gli Stati Uniti, ma non per il Brasile”. Ma non si è dato per vinto e finalmente lo spiraglio; un finanziamento del Banco Uruguaiano, che gli ha permesso di aprire la produzione.
Da una montagna di rifiuti, biciclette. Il prezzo delle Muzzi cycles copre i costi di produzione senza generare utili e il geniale artista inventore sta già pensando al futuro. Come migliorare il progetto per ottenere modelli ancora più leggeri e maneggevoli e sempre più economiche.
Dal letame nascono fior recitava uno dei nostri artisti di sempre.
Sembra davvero così.
http://www.muzzicycles.com.br/

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 22 febbraio 2012

Sono passati
632 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma

Mancherebbero
74 giorni all'accensione del forno, se ancora lo si farà

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