giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale, bambini!

Il sindaco Vignali ha acceso pochi giorni fa in piazza Garibaldi l’albero di Natale dei parmigiani, quest’anno decorato con palline trasparenti che racchiudono le foto di bambini nati a Parma nel corso del 2009.
Il richiamo all’infanzia –cita il comunicato stampa del comune- non è casuale, dato che l’accensione dell’albero avviene proprio nell’Anno del neonato e l’amministrazione comunale punta gran parte delle sue azioni comunicative sul sostegno alla famiglia.



Lo stesso sindaco, quest’estate ha posato la prima pietra di un asilo nido un po’ particolare. E' l’asilo nido di Pedrignano, situato a poco più di un chilometro dal costruendo inceneritore che, ironia della sorte, vedrà accesi i forni in concomitanza con l'arrivo dei primi bambini.
Di solito nei nostri comunicati stampa ci piace scherzare, usare il sarcasmo e l’ironia per mettere in evidenza le contraddizioni di Iren e degli amministratori.
In questo caso però non è facile sorridere davanti a un atto così palesemente dissennato, perché ci vanno di mezzo i nostri figli e sulla salute dei bambini proprio non ci va di scherzare.
L’asilo di Pedrignano accoglierà bambini in fascia di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, quando l’organismo umano è più debole e più sensibile di un adulto alle emissioni nocive, che nel caso dell’inceneritore targato Iren saranno 144.000 metri cubi/ora, con elementi chimici come diossine, furani, metalli pesanti e polveri sottili.
A Brescia, in un quartiere situato a 3 km dall’inceneritore più grande d’Europa, due studi dell’Asl, nel periodo 2004-2008, hanno evidenziato un tasso superiore di mortalità e ricoveri rispetto alla media urbana per i tumori alla vescica e al fegato, proprio nei bambini.
La domanda che facciamo al sindaco Pietro Vignali e a tutti gli amministratori di comune e provincia di Parma è la seguente.
Voi mandereste vostro figlio all’asilo di Pedrignano?
Se in cuor vostro avete risposto “NO”, doveste fermare il cantiere e lavorare insieme per portare avanti un progetto alternativo.
E' la città che ve lo chiede e la stessa è disposta a collaborare.
Se invece avete risposto sì -siamo pronti a scommetterci- è perché di figli non ne avete.
Buon Natale, bambini!

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 22 dicembre 2010
-501 giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, ORA lo possiamo fermare.
+205 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

Nessun commento:

Posta un commento