L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR - dal 2006 si è mossa per impedire la costruzione di un nuovo inceneritore a Parma, a 4 km da piazza Duomo, a fianco di Barilla e Chiesi, Ikea e ParmaRetail. Un mostro che brucerà 130 mila tonnellate di rifiuti all'anno e che inquinerà il nostro territorio per il futuro a venire.
mercoledì 14 marzo 2012
Torrile, Rifondazione spinge il comune
Partecipiamo alla manifestazione No Inc
Gcr ha scritto nei giorni scorsi a tutte le amministrazioni locali di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, invitando tutti i comuni ad una seria riflessione sullo stato di salute dell'ambiente della pianura padana, e sollecitando tutti a porre mano ad una situazione ormai davvero gravissima.
La stessa lettera è servita a chiedere una presenza concreta delle amministrazioni alla manifestazione nazionale del 14 aprile, una manifestazione per la salute e l'ambiente e contro l'inceneritore, anzi contro tutti gli inceneritori, che non fanno che peggiorare le cose.
Certo non è facile per i comuni prendere coraggio e mettersi di traverso ad un progetto così sostenuto dalla Provincia, e fino a ieri condiviso un po' da tutti.
Ci vuole polso fermo ad uscire dal coro e interrompere il silenzio coatto che vige sul tema in tutti i consessi, come se una fatwa avesse escluso il termine inceneritore dai vocabolari pubblici.
Non se ne deve parlare.
Non si deve dire che quell'impianto farà male, o peggio.
Bisogna accendere il più in fretta possibile la fornace e poi sarà quel che sarà.
Ci sono per fortuna ancora alcuni amministratori che non si arrendono e fra questi possiamo annoverare il firmatario della mozione del comune di Torrile, Antonio Gentile, che ha indirizzato al sindaco Rizzoli ed agli altri consiglieri il testo che linkiamo sotto.
Le premesse ci sono tutte, dal protocollo di Kyoto ai 52 giorni su 60 di sforamenti delle Pm10, e al fatto che la nostra aria sia la più inquinata in Europa.
Come autorità sanitaria il sindaco non può fare finta che l'accensione dell'inceneritore non porti ad un incremento dell'inquinamento ambientale.
Il consigliere chiede così l'adesione alla manifestazione con partecipazione alla stessa con il gonfalone del comune.
Siamo certi che altri enti locali seguiranno l'esempio, e che il tema inceneritore uscirà prima o poi dai discorsi tra addetti ai lavori per diventare fraseggio comune dei cittadini e delle famiglie, visto che l'impianto porterà danno democraticamente a tutti i cittadini.
http://gestionecorrettarifiuti.it/img/torrile.jpg
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 14 marzo 2012
Sono passati
653 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma
Mancherebbero
53 giorni all'accensione del forno, se ancora lo si farà
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