Senza il
rispetto totale delle prescrizioni agiremo di conseguenza
Circa i tempi di entrata in
funzione del forno inceneritore, si registra la presa di posizione
dell’assessore all'ambiente del Comune di Parma, Gabriele Folli,
che avverte come l’avvio del forno debba avvenire solo se sono
rispettate le prescrizioni di legge relative all'impianto.
“L'articolo apparso oggi
sui quotidiani (non è dato sapere quale sia la fonte) anticipa
decisioni tutt'altro che scontate che devono essere prese da enti
pubblici e organi di controllo solo quando tutte le prescrizioni
siano assolte e l'impianto completato – spiega. Pochi giorni fa,
confrontandomi con Arpa, ho appreso che stavano ancora montando un
sistema di filtri a maniche. Inoltre, non é contemplata dalla legge
la cosiddetta “accensione temporanea”. Quando si parte che sia
per 1 minuto, 1 ora o 20 anni tutto deve essere pronto ed eseguito a
perfetta regola d'arte. Se Iren é arrivata tardi rispetto a certe
scadenze non possiamo farci nulla. Per quel che ci riguarda
l'impianto partirà solo quando vi sia la certezza che sono state
rispettate le prescrizioni che la legge impone. Se qualcun altro si
assumerà la responsabilità di dare il nulla osta senza rispettarla
ci riserveremo di agire di conseguenza”. E aggiunge: “Abbiamo
visto proprio ieri come la zona attorno al Paip sia a forte rischio
idrogeologico e non posso esimermi dal fare presente che anche le
opere infrastrutturali sono essenziali per il funzionamento in
sicurezza. Ieri strada Ugozzolo si presentava come da foto allegata,
che si commenta da sola”.
Gabriele Folli
Assessore all'Ambiente del
Comune di Parma
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
21 aprile 2013
Sono
passati
1056 | Giorni dalla richiesta del piano economico finanziario dell'inceneritore |
350 | Giorni dalla data prevista di accensione dell'inceneritore di Parma |
335 | Giorni dal voto amministrativo che ha fatto vincere il no all'inceneritore |
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