Ho partecipato a molte marce
e manifestazioni, ma una mi ha colpito particolarmente.
Era la vigilia di Santa
Lucia, il luogo d'incontro era piazza Santa Croce ed erano le cinque
di pomeriggio.
Quando il sole è tramontato
abbiamo acceso le candele, abbiamo spiegato le bandiere e siamo
partiti per il nostro cammino.
La marcia era una protesta,
per evitare un inquinamento ulteriore dell'aria, per fermare la
costruzione dell'inceneritore a Parma.
Eravamo in tantissimi, una
scia di candele che illuminavano il nostro lungo cammino.
Il freddo ti ghiacciava le
mani, ma il cuore rimaneva caldo, mi sentivo parte di una massa, di
un gruppo, di un popolo.
Cantammo tutti in coro una
canzone che spiegava che ci sono altre soluzioni per lo smaltimento
dei rifiuti come il riciclo.
Si procedeva lentamente,
iniziò anche a piovere, le candele si spensero ma la gente
continuava a camminare e cantare felicemente.
Si aprirono molti ombrelli
colorati.
Molta gente offriva un posto
sotto l'ombrello a gente sconosciuta, che non aveva mai visto.
E' incredibile come una
causa da difendere possa unire così tante persone.
Le gente usava fischietti,
tamburelli e altoparlanti per far rumore e attirare l'attenzione.
Molta gente che camminava
tranquillamente per la strada, vedendo tutte quelle persone che
marciavano felici, si unirono al coro e al cammino.
La gente si affacciava alle
finestre, le persone nei negozi si alzavano per vedere quello che
stava succedendo fuori.
Il popolo si stava
ribellando ed io ero parte di quel popolo.
Ero proprio lì in quel
momento immortalato dalle foto e pubblicato sui giornali.
L'inceneritore non è
costruito al fine del benessere del popolo e dei cittadini ma solo
per gli interessi economici di chi lo costruisce.
Bruciare è sinonimo di
inquinare e se l'inceneritore brucia i rifiuti, inquina.
Non so come faccia la gente
a credere che sia un buon modo per smaltire i rifiuti.
Inoltre è anche sbagliato
dire che smaltisce, perché trasforma i rifiuti in diossina e in
nanoparticelle che inquinano l'aria e i cibi.
Se non è possibile smaltire
allora è meglio riciclare i materiali che abbiamo già costruito con
tanta fatica.
Usare il cammino come atto
di protesta è un buon modo per utilizzare un'azione semplice e
abituale per sostenere un'opinione e mostrarla a tutta la città.
A Parma esiste una
associazione che ha organizzato questo evento che si chiama GCR
(Gestione Corretta Rifiuti).
Organizzano anche incontri
per parlare di questo argomento così importante per la nostra
salute.
La città è già molto
inquinata , non si riesce neanche a correre per la città a causa
dell'aria, figuriamoci se si utilizzasse un impianto di
incenerimento!
L'aria diventerebbe
irrespirabile.
Se andiamo avanti così
dovremo uscire da casa con le maschere antigas.
La causa per la quale io e
altre persone stiamo lottando è molto importante per il nostro
futuro e per i nostri polmoni.
Marta C.
3a media
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
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