Inceneritore
fuori legge?
Il Comune:
“La richiesta di agibilità parziale presentata da Iren è
inefficace”
Si rende noto che
l’istruttoria avviata dal Comune di Parma all’indomani
dell'accensione dell’inceneritore, si è conclusa con parere
negativo circa la richiesta del rilascio dell’agibilità parziale.
Secondo la normativa,
infatti, l’agibilità parziale introdotta per decreto legge il
21-06-2013 dall’articolo 30, e non prevista dalla Legge Regionale
31/2002, non è ancora una norma di legge, in quanto “tale modifica
sarà applicabile dalla data di entrata in vigore della legge di
conversione”.
Per questi motivi si ritiene
improcedibile la domanda di Certificato di Conformità Edilizia e di
Agibilità Parziale presentata da Iren.
La comunicazione è stata
trasmessa anche all'Amministrazione Provinciale per gli atti di
competenza.
Il comunicato
dell'amministrazione comunale certifica che Iren abbia acceso
l'inceneritore senza i requisiti di legge necessari.
La sua richiesta
dell'agibilità parziale è improcedibile visto che la legge a cui fa
riferimento non è ancora efficace e cogente.
Il camino di Ugozzolo brucia
quindi senza le dovute e necessarie autorizzazioni?
La comunicazione del comune
di Parma è stata trasmessa a Irene ed anche agli uffici
dell'amministrazione provinciale, ente responsabile di tutto il
procedimento del Paip di Parma.
Per l'ennesima volta la
palla passa la rete e viene rimandata nell'altro campo.
Una estenuante battaglia
all'ultimo respiro che oggi registra l'ennesimo scontro tra titani.
A rimetterci come al solito
i cittadini, non garantiti da procedure corrette, che appaiono ai più
illogiche e soprattutto incerte sull'effettivo futuro delle emissioni
di questo impianto e del suo sicuro impatto sulla salute che avrà
nei prossimi anni.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
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