mercoledì 3 luglio 2013

Qualcosa che non va (dentro di noi)

Raccolta differenziata e senso civico ai tempi del porta a porta

Girando per il quartiere Lubiana san Lazzaro, dove da poco è stato avviato il porta a porta per la raccolta dei rifiuti, sembra che ci siano cittadini che fanno ancora fatica a capire il nuovo metodo.
I cassonetti dell'indifferenziato sono spariti, e l'utente disinformato si ritrova davanti una piazzola vuota: con aria interrogativa e disarmata si chiede che fine abbiano fatto e dove andranno collocati i suoi rifiuti.
La situazione è davvero paradossale.



L'informazione c'è stata, la stampa ha riportato tutti i dettagli, gli operatori hanno consegnato il materiale informativo e tutti i contenitori necessari.
Le nuove campane verdi per il vetro troneggiano ben visibili.
Quindi dov'è la difficoltà?
Come mai risulta così difficile comprendere che in giorni prefissati i diversi materiali vangano ritirati direttamente davanti all'uscio di casa?



Forse si tratta semplicemente di senso civico (e della sua momentanea assenza).
Forse non è chiaro che uno dei mezzi principali per non far partire l'inceneritore o quanto meno spegnerlo al più presto sia una raccolta differenziata porta a porta il più perfetta possibile.
Forse non è chiaro che si tratta anche di una battaglia non solo di civiltà, ma soprattutto do una lotta per la nostra salute.
L'associazione Gestione Corretta Rifiuti da anni porta avanti l'idea che il porta a porta sia uno dei pilastri della riduzione della produzione di rifiuti e una delle migliori gestioni possibili degli scarti, per evitare quelle discariche e quegli inceneritori che minacciano la nostra salute.
Un piccolo sforzo da parte di ognuno di noi porterà ad un grande risultato.
Vedere sacchetti dei rifiuti per strada non fa onore ad una città che in tutti questi anni ha capito benissimo il messaggio ambientalista lanciato dalle associazioni che si occupano del tema rifiuti. Per un numero limitato di persone non possiamo sfigurare in questo modo.
Diamoci da fare tutti quanti
E' anche un modo per dimostrare che teniamo davvero alla nostra città.


Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

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