sabato 6 luglio 2013

La 72 di Le Parme

La 72 ore di Le Parme

L'inceneritore dura una manciata di ore, il tempo di qualche giro di pista e arriva lo stop.
E in questo accendi spegni certamente non ci guadagna l'ambiente, visto che è nelle fasi di accensione e spegnimento che questi impianti, a causa delle temperature calanti o insufficienti, emettono la maggior parte delle sostanze inquinanti.



Molecole pericolose come diossine, metalli pesanti, cloro bifenili, furani.
Un menù indigesto per chiunque incontri la nuvola.
L'inutile macchina di Ugozzolo è costata 200 milioni, ma il conto verrà pagato dai contribuenti attraverso le loro salatissime bollette dei rifiuti.
Con una tariffa di smaltimento al top in Italia, mentre negli anni del grande sogno del Paip ci raccontavano di tariffe in ripida discesa, di aria ripulita dal camino, di convivenza felice con la raccolta differenziata ed altre amenità.
Il quadro è presto fatto.
All'aumentare della raccolta differenziata spinta (e Parma nel prossimi mesi completerà l'anello virtuoso) calano drasticamente i rifiuti da smaltire, con la vorace bocca del forno che rimarrebbe a bocca asciutta.
Visto che non lo si può (vuole) far morire di fame, lo scenario molto probabile è quello di una Parma benigna nei confronti della spazzatura della regione, se non vogliamo fare cenno a scenari ancora peggiori.
L'impianto di incenerimento di Parma, ultimo camino arrivato in regione e ultimo forno ad essere costruito da qui al futuro remoto, sarà il magnete per i sacchi neri emiliano romagnoli, ultimo impianto ad essere spento, ultimo camino ad emettere nubi cariche di molecole poco simpatiche di cui si accennava sopra.
Vale la pena di utilizzare queste ore di libertà dal forno per analizzare con precisione i dati emissivi di queste giornate di luglio.
Valutare con cognizioni di causa cosa sia uscito e in che misura dal camino di Ugozzolo potrebbe essere molto utile per farci una idea di che cosa ci aspetta nel prossimo domani.
I dati li possiamo anche trovare on line qui:
Sarà un ottimo esercizio per le menti raffinate cogliere il leit motiv di tutte queste cifre, magari anche solo per rasserenare i nostri animi agitati.
Attendiamo fiduciosi.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 6 luglio 2013

L'inceneritore di Parma avrebbe dovuto accendersi
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giorni fa

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