venerdì 8 luglio 2011

Nel segno dell'ulivo

La cerimonia è solenne.
Davanti al forno, un ulivo indifeso.
Legna giovane, che l'inceneritore annichilirebbe in un istante, anche con una sola folata del suo fumo denso, fumo che soffoca linfa e giovani foglie.
Il battesimo dell'ulivo, che una data di nascita ben precisa, 1° luglio 2011, è diventato un simbolo di sfida ma anche di ottimismo, di disponibilità e di scherno, di debolezza e di forza.
Sarà la città a curare l'ulivo del forno, a seguirne lo sviluppo, coglierne i frutti, irrorarne le radici.



L'ulivo di Parma ha bisogno di attenzione, cura, compagnia.
La gestione della rotonda dell'inceneritore è stata richiesta mesi fa all'assessorato Ambiente in via ufficiale. Oggi è dei cittadini che andranno a portare un segno, a tenere in ordine l'erba, curarne le fronde che si aggiungeranno attorno al giovane virgulto.
La casa del Gcr è qui di fronte al camino che ha smesso di crescere.
Dal primo di luglio del 2011 conterà i giorni, i mesi e gli anni, battendo il tempo della speranza o della disperazione, ma ci sarà, osservatore muto degli eventi.
L'ulivo ha bisogno di tutti voi e vi vuole contare.
Gcr chiede sostegno ai cittadini per fissare un calendario delle visite.
Volontariato agricolo e ambientale insieme.
Il muto osservatore, nell'Odissea di Kubrick era un monolito nero, il nostro ha le forme aggraziate di un piccolo albero, ma lo stesso ruolo di “assistente” alle vite che gli passeranno dinnanzi.
Attendiamo offerte di aiuto a gestionecorrettarifiuti@gmail.com oppure al 331.116.8850
Anche per idee, progetti da realizzare in quella rotonda, per esempio per produrre il cartello che ci indica come gestori di quel pezzo di Parma.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 8 luglio 2011

+7 giorni dallo stop del cantiere dell'inceneritore di Parma

+403 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

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