giovedì 4 agosto 2011

Chi Hera Luciano Morselli

Nuovi attori nel cast della telenovela “Inceneritore di Parma”

L’analisi degli atti di cui siamo venuti a conoscenza nel giugno 2011 procede e le novità e i colpi di scena sono ormai all’ordine del giorno, anzi delle ore.
Abbiamo già informato la stampa e le autorità competenti delle 2 importanti varianti apportate al progetto dell'inceneritore dopo la sua approvazione definitiva.



La prima riguarda il by-pass che permette di bruciare fanghi non essiccati, la seconda la modifica al sistema filtrante.
Sono varianti queste che a nostro parere richiederebbero una convocazione ex novo della Conferenza dei servizi, per richiedere la valutazione di impatto ambientale adeguata alle innovazioni introdotte.
Ma finora nulla sappiamo di cosa abbiamo deciso i competenti uffici.
Oggi ecco nuovi fatti.
Premessa.
Luciano Morselli, professore dell’università di Bologna e docente presso il polo di Rimini del Corso di Laurea in Tecnologie Chimiche per l'Ambiente e per la Gestione dei Rifiuti, è membro designato dalla Provincia di Parma nel Comitato Tecnico Scientifico del PAI, l’organo di controllo che deve verificare la corretta esecuzione del progetto dell’inceneritore di Ugozzolo.
Il Cts si riunisce periodicamente per valutare eventuali difformità e suggerire miglioramenti in corso d’opera ed è formato da rappresentanti dei comuni interessati (Parma, Torrile, Colorno, Sorbolo, Mezzani), dalle associazioni ambientaliste, dall’Ausl, dall’Arpa, dalla Provincia.
Un organo di controllo con il compito di vigilare con molta attenzione e puntualità.
Il fatto numero 1: alcuni dei documenti su cui è stato redatto il progetto del Pai sono su carta intestata Hera, multi-utility emiliano-romagnola, tra i primi in Italia per fatturato e numero di clienti nei settori energia, ambiente e acqua.
Hera è però anche concorrente di Iren come dimostrano le sistematiche campagne pubblicitarie del gruppo anche a Parma, dove cerca di rubare clienti alla multiutility locale. Grazie al libero mercato dell'energia, gli utenti possono scegliere se abbandonare Iren per Hera nei contratti di luce e gas.
Il fatto numero 2: alcuni tra i più corposi progetti del Pai, redatti su carta intestata Hera, portano la firma di L Morselli, curioso caso di omonimia con il Luciano Morselli menzionato in precedenza.
Siamo certi che appunto si tratti di un caso di omonimia, perché se così non fosse, ci troveremmo di fronte ad un caso eclatante in cui il controllore nominato a garantire la perfetta esecuzione dell’opera da parte della Provincia di Parma, è lo stesso che ha firmato i progetti.
Chiediamo al presidente Bernazzoli e all’assessore Castellani di chiarire questo ultimo punto.
Chi è il L Morselli? O meglio, chi Hera?
Luciano Morselli ha ieri smentito di essere il firmatario dei progetti.
Non abbiamo problemi a credergli, sarebbe davvero un autogol clamoroso altrimenti, ma siamo comunque curiosi di sapere qualcosa di tal Luca Morselli, l'autentico sottoscrittore dei progetti.
Rimane comunque un problema forte la commistione di interessi che piano piano viene alla luce nella vicenda dell'inceneritore di Parma.
Un impianto che ogni giorno che passa diventa sempre più del Pd, che si sta guadagnando sul campo il titolo di partito dell'inceneritore.
Il forno infatti viene costruito praticamente in casa, assicurandosi che tutti i suoi mattoncini provengano dalla stessa fornace, e qui di seguito i fatti emersi che collimano con la nostra tesi.
Nell'aprile 2010 la gara d'appalto europea da 43,8 milioni di euro viene vinta dal consorzio CCC di Bologna, una cooperativa rossa vicinissima al partito democratico, che in tempi di crisi nera risulta unico concorrente
Ora emerge che il progetto è stato curato e scritto da Hera, multiutility bolognese in orbita Pd, che in teoria dovrebbe essere concorrente e non collaboratrice di Iren.
Luciano Morselli, compagno di avventura di Hera in tanti progetti, master universitari, fiere, viene casualmente scelto dalla Provincia di Parma come consulente nel Comitato Tecnico Scientifico che dovrà giudicar la bontà di un progetto che si scopre opera di Hera.
Tante situazioni che si fatica a pensare capitate per puro caso, ma che fanno invece pensare ad un disegno complessivo che considera la questione rifiuti, ma a questo punto anche energia, un valido strumento per tessere trame e scenari non meglio precisati, ma di orientamento politico certo.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 4 agosto 2011

+34 giorni dallo stop del cantiere dell'inceneritore di Parma
+430 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

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