L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR - dal 2006 si è mossa per impedire la costruzione di un nuovo inceneritore a Parma, a 4 km da piazza Duomo, a fianco di Barilla e Chiesi, Ikea e ParmaRetail. Un mostro che brucerà 130 mila tonnellate di rifiuti all'anno e che inquinerà il nostro territorio per il futuro a venire.
domenica 28 ottobre 2012
Viero & Villani, scherno a Parma
Santa Lucia porterà doni o carboni?
Chissà se si rendono conto che il loro atteggiamento di scherno gli si ritorce contro.
E che il loro comportamento porta ancora più acqua al mulino di chi accusa la politica e Iren di essere ormai lontani anni luce dagli interessi dei cittadini, e dalla città stessa.
Difficile negare fatti concreti.
Il consiglio comunale di Parma si riunisce in seduta monotematica sull'inceneritore, un'esigenza che attraversa maggioranza e minoranza del consesso cittadino.
Tra gli invitati ovviamente anche l'azienda che sta costruendo l'inceneritore e il rappresentante di Parma in Iren, nonché vicepresidente, nelle persone di Viero e Villani.
Il presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi invia ai due la proposta.
Il primo spulcia la sua fitta agenda e trova una data, ma solo per Santa Lucia.
E' una persona impegnata Viero, non sia mai che un semplice consiglio comunale, che rappresenta uno dei soci dell'azienda che gli paga ogni mese un profumato stipendio, gli infici gli appuntamenti dei prossimi sessanta giorni.
Il secondo, Villani, non impegna nemmeno il tempo necessario a rispondere.
Che gli importa.
E' lui il rappresentante del consiglio comunale di Parma in Iren, ma solo quando si tratta di incassare i vari emolumenti che le cariche nella multiutility gli garantiscono.
Iperboli della politica italiana. Ti fanno accomodare su una soffice poltrona e poi tanti saluti a chi l'ha data.
L'immagine che danno di sé stessi rimane.
Rappresentanti dei cittadini?
Delegati agli interessi di Parma?
Parole senza significato.
Per Vagnozzi un atteggiamento “inaccettabile e non rispettoso” al punto di decidere di scrivere a Fassino, Doria e Delrio, sindaci di Torino, Genova e Reggio Emilia, azionisti Iren, per far presente la situazione paradossale.
Ma chi abbiamo delegato nei nostri sconsiderati bussolotti elettorali?
Quale ritorno abbiamo potuto godere dall'aver messo certe persone in certe posizioni?
Raccogliamo quello che abbiamo seminato in questi anni.
E ora Santa Lucia ci porta il carbone (e la cenere).
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 28 ottobre 2012
Sono passati
25 giorni dalla scadenza del contratto di servizio con Iren
65 giorni dalla richiesta di dimissioni di Luigi Giuseppe Villani dalla poltrona di vicepresidente di Iren, il rappresentante che non rappresenta più gli interessi del Comune di Parma in seno alla multiutility.
http://www.facebook.com/QuandoTeNeVai
Sono passati
881 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma
Sono passati
175 giorni dal previsto avvio dell'inceneritore: avrebbe dovuto accendersi il 6 maggio 2012
Sono passati
160 giorni dal voto amministrativo-referendum sull'inceneritore: i cittadini hanno detto no al forno (60%)
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