Tia,
azione legale della Federconsumatori per la restituzione del 10%
dell’Iva: "Strada in discesa dopo i pronunciamenti di Corte
Costituzionale e Cassazione"
http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2013/03/16/news/parte-la-causa-collettiva-cento-reggiani-contro-iren-1.6714594
Sono oltre mille le diffide
raccolte in questi mesi dalla Federconsumatori di Reggio Emilia, che
punta ora a presentare una causa per ottenere la restituzione del 10%
dell’Iva applicata sulla Tia, la tariffa di igiene ambientale. Un
carico fiscale recentemente giudicato illegittimo da due
pronunciamenti della Corte Costituzionale e della Cassazione, che
hanno quindi spianato la strada per i ricorsi.
Secondo i giudici non è
possibile infatti applicare una tassa su un’altra tassa. Lo Stato
italiano ci avrebbe però provato ben due volte. E in entrambi i
casi, prima la Corte Costituzionale, poi la Cassazione, hanno dato
ragione agli utenti stabilendo che, al di là di come la si voglia
chiamare, la tariffa sui rifiuti è un tributo e come tale non può
essere assoggettato al prelievo dell’Iva al 10%. «Partiremo
intanto con una causa pilota promossa in favore di cento reggiani -
spiega Lucia Lusenti di Federconsumatori - nel giro di otto mesi
pensiamo di poter giungere a una sentenza che, viste le premesse,
pensiamo possa andare in nostro favore. La causa verrà promossa a
breve nei confronti di Iren, anche se resta da capire a chi sia
andato realmente quel 10% di Iva in più. Probabilmente, tramite una
partita di giro, è finita nelle casse del Comune. Sarà comunque il
procedimento a stabilire gli estremi. Sulla base delle prima sentenza
decideremo se dare corso alle altre diffide».
La restituzione può
riguardare gli ultimi dieci anni di versamenti della Tia.
Per aderire alla causa è
necessario quindi essere in possesso dei bollettini di pagamento da
oggi fino a 10 anni indietro. «Se si è in possesso del materiale
solo per alcune delle “annate” interessate è possibile comunque
aderire alla causa - continua Lusenti - considerando che l'eventuale
rimborso sarà proporzionato alla documentazione prodotta.
In caso di pagamento delle
fatture con addebito bancario sarà sufficiente l'estratto conto
attestante l'avvenuto pagamento. Possono quindi aderire alla causa
tutti i cittadini dei comuni della provincia dove si applica la Tia».
Gli sportelli della
Federconsumatori prevedono già l’affollamento. «Per evitare code
abbiamo invitato i cittadini a recarsi nei nostri uffici solo se in
possesso della documentazione. Le giornate adibite alla raccolta del
materiale e alle adesioni sono martedì 20, mercoledì 21 marzo e
martedì 26 marzo dalle 9 alle 12. (e.l.t.)
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
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