domenica 27 novembre 2011

Buon lavoro Commissario Ciclosi

E' iniziata la fatica di Mario Ciclosi, neo sindaco pro tempore della nostra città.
Un lavoro impegnativo, con mille questioni da affrontare, valutare, risolvere.
Siamo convinti che il prefetto Ciclosi saprà destreggiarsi con bravura nelle difficoltà che lo attendono .
Sappiamo che la trasparenza è la sua anima guida in questa esperienza parmigiana a tempo.



Siamo certi che abbia a disposizione una grande squadra, fatta di funzionari capaci e intenti a portare a compimento ogni giorno il bene comune dei cittadini.
Noi conosciamo un progetto che per Parma sarebbe meglio non portare a termine, per lo meno per non peggiorare lo stato di salute del nostro ambiente naturale.
Un camino, che oggi ancora non c'è, ma minaccia già visivamente il nostro orizzonte.
Una questione complessa e spinosa come quella dell'inceneritore , che ha avuto in questi anni non pochi capovolgimenti di fronte, ha bisogno estremo di chiarimento.
Lo chiedono i cittadini, lo chiedono le stesse imprese che operano nell'area limitrofa dove il cantiere insiste nella suo crescere.
Chiarezza, trasparenza, linearità.
Tre aggettivi che fino ad oggi non hanno abitato in quel di Ugozzolo.
Siamo convintissimi che da qualche giorno le cose siano cambiare, anche in Comune.
Lasciamoci cullare in una sensazione di fiducia, in attesa del verdetto del Tar, in attesa degli sviluppi del lavoro della Procura.
C'è tanto bisogno di ritrovare nelle amministrazioni locali interlocutori che facciano il bene dei cittadini, senza cadere nei soliti giochi di Palazzo, dai quali i cittadini sono perennemente esclusi.
Noi ci contiamo, prefetto Ciclosi.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 27 novembre 2011

-10 giorni alla sentenza nel merito del Tar di Parma sul cantiere dell'inceneritore
+545 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

Mancherebbero 161 giorni all'accensione del forno. Se ancora lo si farà.

Da giugno 2011 anche a Parma il tetrapak (cartoni del latte, dei succhi di frutta...) può essere riciclato, mettendolo nel bidone giallo per la raccolta di vetro, plastica e barattolame.

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