giovedì 1 dicembre 2011

In attesa del 7 dicembre

Lo scorso 24 novembre il nuovo Commissario straordinario Mario Ciclosi ci ha tempestivamente ricevuto dopo aver letto il nostro “messaggio speciale”.



Abbiamo così potuto esporre i tanti problemi connessi all’inceneritore in corso di costruzione. Come prevedibile, il Commissario, provenendo da un altro territorio con problematiche diverse, ci è parso alquanto disorientato, ma desideroso di sentire tutte le parti in causa.
Su un punto ha convenuto pienamente: sull’opportunità di attendere le decisioni del TAR senza interferenze, nel rispetto del principio di trasparenza ed al fine di fare chiarezza in merito ad un aspetto urbanistico essenziale.
Fra 6 giorni il Tar si pronuncerà nel merito della vicenda del presunto mancato titolo edilizio del cantiere dell'inceneritore di Iren.
Attendiamo con interesse; non conosciamo la difesa del Comune, ma da parte nostra sappiamo che non dovrebbero esserci molti dubbi sull’esito del giudizio.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 1 dicembre 2011

-9 giorni alla sentenza nel merito del Tar di Parma sul cantiere dell'inceneritore
+549 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

Mancherebbero 157 giorni all'accensione del forno. Se ancora lo si farà.

Da giugno 2011 anche a Parma il tetrapak (cartoni del latte, dei succhi di frutta...) può essere riciclato, mettendolo nel bidone giallo per la raccolta di vetro, plastica e barattolame.

Nessun commento:

Posta un commento