sabato 5 maggio 2012

Facciamolo morire di fame


Qualche giorno fa allo Stendhal, Gcr ha illustrato il piano alternativo per la gestione dei rifiuti, questa volta invitato da Parma Unita.
Gabriele Folli ha fatto emergere la reale e concreta opportunità di affrontare il tema dei nostri scarti senza ricorrere a pseudo-soluzioni così impattanti come un forno inceneritore.





Un'idea del passato oggi superata, che tra le altre criticità anche quella di produrre a sua uno scarto non indifferente di circa 40 mila tonnellate all'anno di ceneri, che nessuno ha ancora detto dove verranno collocate.
La famosa chiusura del ciclo è un'emerita boutade, buona solo per confondere le idee agli sprovveduti.
Durante l'incontro è intervenuto anche il candidato sindaco Roberto Ghiretti, sempre di più convinto oppositore del forno, che durante l'incontro ha indicato l'inceneritore come un madornale errore di programmazione, un progetto fatto senza sentire i cittadini, ed ha proposto un'azione che porti a far morire di fame l'inceneritore, impedendone di fatto il funzionamento con una raccolta differenziata spinta.
All'incontro è intervenuto anche il candidato consigliere Fabrizio Pallini, che ha usato parole forti contro l'impianto, definendolo una fabbrica di morte. Detto da un medico fa una certa impressione, visto che la questione sanitaria è uno degli aspetti più delicati del problema, che dovrebbe far scattare lo stop senza se e senza ma, secondo il principio di precauzione.
Gli inceneritori stanno causando danni importanti un po' dappertutto. Gli ultimi eclatanti casi sono stati quelli di Pietrasanta (il torrente a fianco dell'impianto avvelenato da diossine e metalli pesanti) e quello di Montale (con relativa condanna dei vertici per aver contaminato il territorio circostante l'inceneritore).
Di fronte a soluzioni tecnicamente valide ed oggi confermate dalle importanti esperienze in atto, una delle quali è proprio dei cugini di Reggio Emilia, non ci sono più scuse. 
L'inceneritore è superato e bisogna lasciare spazio alle corrette tecniche corrette che rispettano ambiente e persone.

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 5 maggio 2012

Sono passati
705 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma

Mancherebbero
1 giorni all'accensione del forno, se ancora lo si farà

Dal 1° maggio 2012 piatti e bicchieri di plastica potranno essere conferiti nella raccolta differenziata della plastica (bidone giallo) grazie a nuovi accordi ANCI-CONAI

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