domenica 16 gennaio 2011

Se Robert Kennedy fosse Sindaco di Parma

Anche oggi gli attivisti dell'Associazione Gestione Corretta Rifiuti hanno presenziato ad un importante evento cittadino, la consegna dei Premi e Onorificenze in occasione di Sant'Ilario.
In rispettoso silenzio hanno atteso parole chiare dal primo cittadino di Parma che, nel suo discorso, citando Robert Kennedy, ha invitato a non ricercare solamente il benessere economico ma a perseguire una miglior qualità della vita, un ambiente più sano dove crescere i propri figli.



Valori, ambiente, salute più importanti di denaro, prodotto interno lordo, beni e merci.
Parole importanti che vanno considerate e pesate con giudizio e a cui occorre far seguire azioni coerenti.
Provate ad accostare le parole SALUTE e INCENERITORE RIFIUTI e capirete perchè non ci riteniamo soddisfatti del discorso di Pietro Vignali.
Oggi, intervistato dai media ha ribadito il concetto già espresso a fine anno, in cui ha detto che dovendo fare questa scelta oggi non la farebbe, ma che purtroppo il cantiere è già avanti e le penali da pagare sarebbero troppo salate.
Ma allora Bob Kennedy che c'entra?
Che avrebbe fatto Bob Kennedy di fronte ad una scelta senz'altro difficile se avesse dovuto scegliere tra salvaguardare interessi economici da un lato e privilegiare la salute dei cittadini e l'immagine della food-valley dall'altro?
Che senso ha citare i grandi della storia se poi alle parole non seguono fatti concreti e coerenti con quanto si dice?
Noi siamo semplici cittadini e facciamo fatica a capire il “vorrei ma non posso” di questi giorni: ci piacerebbe avere un grande Sindaco che prende decisioni coraggiose, semplicemente perchè lo fa per il bene della comunità che amministra.
Per i cittadini, per il mondo agricolo e per le industrie alimentari del territorio.
Il 20 gennaio prossimo Le porteremo i medici che hanno relazionato all'Auditorium Paganini il 22 settembre scorso. Il prof. Giuseppe Masera, padre dell'oncoematologia pediatrica e il dott. Ernesto Burgio, pediatra e coordinatore del Comitato tecnico scientifico di ISDE Italia, illustreranno a Lei ed alla commissione Ambiente e Salute riunita per l'occasione, i pericoli sanitari che l'impianto di Iren porterà alla città di Parma.
Speriamo vivamente, signor Sindaco, che l'ascoltare queste parole, la ispiri ad agire come i grandi della storia.

Parma, 13 gennaio 2011
-479 giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, ORA lo possiamo fermare.
+227 giorni dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario del Pai, forse perché l'inceneritore costa 315 milioni di euro?

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