A tutti i
membri delle associazioni impegnate nella dismissione dal carbone
nella produzione di energia elettrica nella centrale Tirreno Power di
Vado Ligure
Per Medicina Democratica Dr.
Dario Miedico
In qualità di
medico-legale, membro di Medicina Democratica Movimento Di Lotta Per
La Salute da più di quarant’anni, ho partecipato a molte vostre
iniziative, mettendo a vostra disposizione le mie esperienze e le mie
competenze professionali per illustrare gli effetti negativi, sulla
salute della popolazione, delle emissioni della centrale a Carbone,
ed in particolar modo mi sono impegnato nell’analisi delle cartelle
cliniche di persone ammalatesi o decedute, tra quelle esposte
all’inquinamento nella zona intorno alla centrale stessa, per
verificare la possibilità di correlare tali patologie con le
nocività e l’inquinamento da essa prodotti.
Recentemente la direzione
della Tirreno Power ha emesso un atto di citazione nei miei confronti
e nei confronti della giornalista Sonia Campese e del direttore del
Secolo XIX, in rapporto al contenuto di una mia intervista a questo
quotidiano relativa ai danni prodotti in questi anni proprio dalla
Centrale, chiedendo un risarcimento superiore al milione di €.
Non v’è chi non veda che
si tratta chiaramente di un atto intimidatorio teso a fermare questa
iniziativa di Medicina Democratica che evidentemente li preoccupa
molto, sia perché rafforzerà le vertenze legali in corso, ma anche
perché potrebbe dare il via a risarcimenti significativi per coloro
che riusciremo a dimostrare essere stati colpiti da
quest’inquinamento.
Ma è anche un attacco alla
libertà di informazione scientifica relativamente ai rischi alla
salute della popolazione della zona, passaggio obbligato per far
prendere coscienza alla cittadinanza delle gravi conseguenze della
scellerata scelta di continuare a bruciare carbone per produrre
energia e portarla ad esercitare una pressione sufficiente per far
cessare questo grave inquinamento ed impedire che questo, con nuovi
gruppi sempre a carbone, venga protratto ed aumentato per decine di
altri anni.
Come Medicina Democratica
siamo determinati ad intensificare questa campagna di informazione,
collaborando altresì a raccogliere documentazione sanitaria e ad
individuare alcuni casi da produrre alla magistratura in supporto
alle indagini in corso.
Per questo sollecitiamo un
incontro per costruire insieme ulteriori iniziative, coinvolgendo
tutte le componenti del territorio che condividono questa battaglia.
Al fine di far conoscere i
fatti allego a questa mail l’articolo uscito sul Secolo XIX l’11
aprile 2013 e l’atto di citazione della Tirreno Power contro me e
gli altri accusati.
La prima udienza come si può
leggere sarà il 16 dicembre 2013.
Possiamo utilizzare questo
tempo, oltre che a preparare una adeguata difesa legale, per
raccogliere decine e decine di cartelle cliniche che sostengano e
rafforzino le opinioni espresse nell’articolo ma anche la comune
battaglia contro la combustione del carbone.
Un primo momento di
dibattito pubblico su questo specifico aspetto potrebbe proprio
essere la Festa “Fermiamo il Carbone” che si svolgerà a Zinola
il 17 ed il 18 Agosto alla quale parteciperà, ovviamente, anche
Medicina Democratica.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
1 agosto 2013
L'inceneritore
di
Parma
avrebbe
dovuto
accendersi
452
giorni
fa
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