Scoop di
Parmaonline, Rutigliano difensore o attaccante?
L'intrigante
intrigo di Parma
di Mario Robusti
Nella causa per i
certificati verdi, il Gse ha chiamato in causa la Provincia, che sarà
difesa dall'avvocato Rutigliano dell'associazione Millecolori
Sarà l'avvocato Massimo
Rutigliano, anima fondatrice dell'associazione Millecolori, a
difendere la Provincia di Parma contro Iren nel procedimento che si
terrà al Tar del Lazio, relativo ai soldi dei certificati verdi
negati all'inceneritore. La sospensione dei certificati verdi (che
valgono 65 milioni di euro) è un problema non da poco per la
multiutility, che subito si è attivata per riuscire ad ottenere i
contributi pubblici che aiutano la produzione di energie alternative.
Il Gse aveva respinto la
richiesta di Iren perché mancava un titolo autorizzativo idoneo. Lo
stato italiano infatti considera energia rinnovabile quella che viene
prodotta dai rifiuti, ma mancherebbe una documentazione adeguata
all'inceneritore di Parma. Carte che, secondo il Gse, avrebbe dovuto
fornire la Provincia. Ma per l'ente di piazzale della Pace i
documenti necessari per accedere ai contributi pubblici, non sono mai
stati richiesti da parte di Iren. Nel procedimento fra Gse e Iren
quindi è stata chiamata in causa l'amministrazione di Vincenzo
Bernazzoli, che sarà difesa da Massimo Rutigliano. L'avvocato è
anche l'anima dell'associazione "Millecolori" che da mesi
critica l'atteggiamento dell'amministrazione a 5 stelle su molti
aspetti, uno dei quali è appunto il forno inceneritore. C'è quindi
un inaspettato salto di campo. Dalla richiesta di "passare
oltre" rispetto alla lotta contro il forno, alla difesa di
un'amministrazione pubblica che rischia di essere capro espiatorio,
nella battaglia fra chi deve erogare i contributi pubblici (il Gse,
che deve dare 65 milioni di euro) e chi li deve prendere (cioè
Iren).
Il commento di GCR.
Quando si indossano troppi
abiti, appunto di mille colori, si rischia di non riconoscere nemmeno
sé stessi.
Pochi mesi fa Rutigliano
affermava alla Gazzetta di Parma: “Le autorizzazioni per
realizzare, completare e gestire l’impianto ci sono tutte sin dalla
fine del 2008”.
Avrà cambiato idea. La saga
continua.
Associazione
Gestione
Corretta
Rifiuti
e
Risorse
di
Parma
-
GCR
Parma,
14 luglio 2013
L'inceneritore
di
Parma
avrebbe
dovuto
accendersi
434
giorni
fa
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