Si avvicina l'appuntamento con le primarie del centrosinistra. Il prossimo 29 gennaio gli elettori di quell'area sceglieranno il candidato sindaco da proporre alle amministrative del prossimo maggio.
Oggi presentiamo i nostri quesiti ai 5 candidati.
Le risposte le pubblicheremo, se arriveranno, il prossimo lunedì.
Ovviamente si parla di ambiente e di inceneritore in particolare.
Nella nostra ricerca di un candidato che abbia posizioni chiare sull'impianto in costruzione ad Ugozzolo, ci poniamo con le 5 domande l'obiettivo di porre ai cittadini il biglietto da visita ambientale dei singoli candidati.
Per chi vorrà esprimere la preferenza a chi sceglie la strada della corretta gestione dei rifiuti siamo convinti che sarà utile.
Un voto a gennaio per affermare il no di Parma all'inceneritore.
Un voto a gennaio per affermare il sì alla gestione corretta dei nostri scarti, per recuperare tutti i materiali ancora utili che si nascondono dentro le pattumiere, e che qualcuno vorrebbe bruciare per trarne profitto, lasciando ai cittadini solo i costi e il danno alla salute.
Ecco all0ra 5 quesiti per 5 candidati: chiediamo risposte chiare, secche, motivate brevemente.
Ai cittadini poi la decisioni su chi appoggiare alle primarie.
Per noi sarà il primo referendum popolare, dopo quello respinto, sul modo di intendere il futuro di Parma.
1. Secondo lei la raccolta differenziata spinta porta a porta e l'inceneritore possono convivere? Come mai Reggio Emilia con raccolta differenziata simile a Parma farà senza inceneritore?
2. Se lei venisse eletto sindaco, quali iniziative metterebbe in atto per fermare la costruzione dell'inceneritore e per applicare il progetto alternativo di gestione e smaltimento dei rifiuti proposto da AGCR o altri progetti alternativi che non prevedano l'incenerimento dei rifiuti?
3. Cosa ne pensa del progetto alternativo di gestione-smaltimento rifiuti elaborato dal GCR con l’aiuto di ingegneri e chimici del nostro territorio e consegnato a provincia e comune nel giugno 2010?
4. Cosa pensa di fronte alla decisione dell'ente Provincia di Parma di presentarsi a fianco di Iren nel ricorso al Tar contro la sospensiva del cantiere dell'inceneritore?
5. Qual è la sua opinione relativamente all’impatto sanitario-ambientale degli impianti di incenerimento dei rifiuti e degli impianti a biomasse?
Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR
Parma, 15 dicembre 2011
Sono passati
563 giorni
dalla richiesta a Iren del Piano Economico Finanziario dell'inceneritore di Parma
Mancherebbero
143 giorni
all'accensione del forno, se ancora lo si farà
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