mercoledì 11 agosto 2010

Dieci domande a Iren

Dieci domande a Iren, esercizio utile per ottenere 10 non-risposte. Ecco i quesiti alle quali Iren non risponderà mai.
1. Se è vero che Iren è impegnata nella raccolta differenziata della plastica come mai prevede al 2012 un calo della raccolta della stessa che arriverà al 17% contro le stime indicate dal Piano Provinciale che prevede il 59,7%?
2. Se è vero che Iren è impegnata nella raccolta dell'umido come mai vengono distribuiti ai cittadini sacchetti di plastica che rovinano la qualità dell'organico con uno scarto fino al 26%?
3. Se è vero che Iren è impegnata nella raccolta differenziata come mai ci sono ancora i cassonetti stradali che tutti gli esperti tacciano come tombe di materiali nobili riciclabili?
4. Se è vero che Iren rispetta gli impegni presi con l'amministrazione comunale di Parma nel 2006, e quindi con i cittadini, come mai non fornisce tutta il Piano Economico Finanziario del Pai di Parma, rendendo disatteso un impegno basilare dell'accordo?
5. Se è vero che Iren è sincera nei rapporti con il territorio come mai l'ingegner Ferrari ha affermato il falso dicendo in una trasmissione televisiva che le cassette di plastica vengono riciclate al 99,99%?
6. Se è vero che Iren dichiara che l'impianto di Ugozzolo avrà un impatto zero sull'ambiente come mai vengono assegnate compensazioni ai comuni limitrofi per un importo annuo di 1 milione 500 mila euro?
7. Se è vero che l'impianto di Ugozzolo non peggiorerà lo stato dell'ambiente come mai la stessa azienda dichiara un apporto annuo di oltre 3 tonnellate di Pm10 emesse
dall'inceneritore anche tenendo conto delle migliaia di caldaie che forse si spegneranno?
8. Se è vero che Iren ha seguito pedissequamente il Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti come mai in Provincia continuano a giungere richieste di raddoppio delle linee dell'inceneritore per passare a 260 mila tonnellate annue di rifiuti incenerito?
9. Se è vero che Iren ritiene questi impianti sicuri cosa pensa dei sequestri degli inceneritori di Pietrasanta (Lucca), Colleferro 1 e 2 (Roma), Malagrotta (Roma), Gioia Tauro (Reggio Calabria), Modugno (Bari), Terni, Taranto, Trieste?
10. Se è vero che Iren ha intenzione di preservare l'ambiente come mai prevede il monitoraggio di soli 3 inquinanti mentre il Piano Provinciale di Piano Provinciale Tutela e Risanamento della qualità dell'aria (delibera provinciale 46 del 26.05.2006 e con con Dlgs 4.08.1999 351) prevede la valutazione della qualità dell’aria con monitoraggio di molti altri microinquinanti notoriamente emessi dagli inceneritori?


A braccia aperte verso il cancrovalorizzatore

Ora provate a contare, da oggi, i giorni di silenzio di Iren.
Vi stancherete presto, però potrebbe essere un comodo mantra se il sonno non giunge.
Mica sono tenuti, a Genova o a Torino, a rispondere a dei cittadini di Parma, no?
Parma dove?

Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR

Parma, 11 agosto 2010
-634 giorni all'avvio dell'inceneritore di Parma, NOI lo possiamo fermare!
+72 giorni dalla richiesta a Enia del Piano Economico Finanziario del Pai

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